I migliori DAC-AMP sotto i 100 euro
7 febbraio 2022
Un DAC-AMP può essere un'aggiunta importante per migliorare il comparto audio di una postazione, che sia da gaming, da svago o lavoro.
Cos’è, come funziona e perchè prendere un DAC-AMP #
Brevemente, un DAC-AMP (anche “DAC-AMP”, “DAC+AMP” o “combo DAC+AMP”) è un dispositivo che include una sezione DAC (dedicata a convertire i file audio sotto forma di segnali digitali in segnali analogici) e una sezione amplificatore che innalza la tensione in uscita dal DAC tramite il gain - cioè il numero di volte massimo che un amplificatore è in grado di aumentare la tensione del segnale - sino ai livelli richiesti dalla cuffia.
Questi due comparti sostituiscono i rispettivi comparti DAC e amplificatore - solitamente integrati in un solo chip - della nostra scheda madre o del nostro smartphone e, tendenzialmente, migliorano la nostra esperienza d’ascolto diminuendo i livelli di distorsione, rumore e, nel caso di cuffie poco sensibili o con impedenza alta, aumentando la potenza erogata dall’amplificatore cuffie.
Per approfondire:
Apple Dongle DAC #
Caratteristiche #
- SINAD DAC: 99dB
- THD+N AMP: 0,0023%
- Potenza amplificatore: 31mW @ 33ohm
- Prezzo consigliato: 10 euro
Link per comprare Apple Adattatore da USB-C a Jack Cuffie (3.5 mm)
Potremmo essere confusi di fronte a questa prima proposta, ma andiamo per ordine.
Anche solo dando un’occhiata alle caratteristiche sopra indicate si può dire tranquillamente che questo dongle sia con netto distacco il miglior DAC-AMP per qualità-prezzo al di sotto dei 100 euro, almeno finchè non dobbiamo collegare cuffie poco sensibili o ad alta impedenza. Tuttavia, anche la sezione amplificatore è degna di nota: quei 31mW a 33ohm di potenza sono sufficienti per tutte le cuffie che non richiedono amplificatori particolarmente potenti e, soprattutto, sono ottenuti con livelli di THD+N estremamente bassi (0,0023%).
Con un cavo jack-RCA, però, si può risolvere questo problema collegando un amplificatore più potente (a partire dai Topping A30/L30, al di sotto di questa cifra non ci sono amplificatori consigliabili)
FX Audio DAC-X6 #
Caratteristiche #
- SINAD DAC: 86dB
- SINAD AMP: -
- Potenza amplificatore: 940mW @ 32ohm
- Prezzo consigliato: ~70 euro
Non è certamente il DAC o l’amplificatore più pulito - soprattutto per quanto riguarda il rumore di fondo - in questa fascia di prezzo, ma nel complesso le prestazioni in termini di SINAD e THD+N e, soprattutto, potenza erogata dall’amplificatore, sono sufficienti per renderlo una valida scelta qualora serva una soluzione economica ma abbastanza potente da pilotare praticamente qualsiasi cuffia dinamica (più buona parte delle magnetoplanari) sul mercato.
Altrimenti, anche spendendo meno esistono alternative - ad iniziare dall’Apple Dongle DAC da 10 euro - molto meno potenti ma meglio performanti (e che quindi suonano meglio con cuffie che richiedono poca potenza) da espandere, all’occorrenza, con un amplificatore esterno più potente. Può essere una soluzione anche in termini estetici se stessimo cercando la classica forma da amplificatore per cuffie, come il più costoso Topping L30.
Nota: Questo prodotto da un po’ di tempo è stato affiancato da una variante - denominata “MK2” - con connettività Bluetooth e un chip DAC differente (l’ESS9018), della quale però non abbiamo certezze sulle prestazioni, non essendo ancora stata testata in maniera approfondita.
Tempotec Sonata HD Pro #
Caratteristiche #
- SINAD DAC: 109dB
- THD+N AMP: 0.0003673%
- Potenza amplificatore: 33mW @ 33ohm/14mW @ 300ohm
- Prezzo consigliato: 50 euro
Questo DAC-AMP costituisce un buon upgrade rispetto al dongle USB-C Apple e alle sue già ottime prestazioni. Grazie al minore livello di THD+N e rumore di fondo, il SINAD del DAC aumenta di altri 10dB; mentre la potenza massima erogabile dall’amplificatore cuffie ad alta impedenza (300ohm) triplica - a 33ohm l’amplificatore arriva al clipping piuttosto presto, a solo il doppio della potenza dell’Apple - pur con THD+N minore (0.0003673%) del rivale dell’azienda di Cupertino.
Di conseguenza è possibile l’accoppiata con cuffie un po’ più ostiche da pilotare (ad esempio, le DT990 Pro con i loro 96dB/mW di sensibilità possono essere spinte a massimo 107dB, valore che può essere considerato tutto sommato accettabile), anche se la compatibilità con la maggior parte delle cuffie ad alta impedenza e/o bassa sensibilità - come le AKG K240 o varie K701/702/612/712 Pro - è preclusa.
Nota: lo stesso prodotto è venduto sotto il nome di Hidizs S8, a prezzo maggiore.
Inoltre, esiste anche una versione con output bilanciato, denominata “Sonata BHD”, che non è stata ancora testata al momento della scrittura.
Hidizs S9 #
- SINAD DAC: 107dB in sbilanciato, 112dB in bilanciato
- THD+N AMP: 0.0010965%
- Potenza amplificatore: 52mW @ 300ohm/110mW @ 33ohm
- Prezzo consigliato: ~100 euro
Facciamo un ulteriore salto di qualità con l’ennesimo dongle, che grazie alla buona implementazione del suo chip DAC e amplificatore Cirrus Logic CS43131 ci permette di avere ottime prestazioni (il SINAD in bilanciato arriva al livello dell’ottimo Topping E30) e, sebbene il chip rimanga lo stesso del precedente Hidizs S8/Tempotec Sonata HD Pro, anche potenza a sufficienza per pilotare molte più cuffie a bassa sensibilità.
Da segnalare, inoltre, la presenza gradita di due connettori jack, dei quali uno è il classico 3.5mm sbilanciato e l’altro è 2.5mm bilanciato.
A questo punto, viste le prestazioni di altissimo livello che un questo Hidizs S9 può esprimere, per fare un passo in avanti avvertibile in termini di qualità è necessario saltare alla fascia di prezzo superiore per prendere un Topping DX3 Pro+ oppure - ma solo in caso serva molta potenza - un iFi Zen Can
Che cuffie comprare? #
Che siamo alla ricerca di un modello cablato da abbinare a uno di questi dongle o un headset da gaming, sul sito sono disponibili guide a partire dai budget più bassi.