Le migliori tastiere meccaniche wireless

6 novembre 2020

Una guida all'acquisto sulle migliore tastiere meccaniche wireless. Perché alla qualità non si rinuncia mai.

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Dopo avere visto le guide all’acquisto delle migliori tastiere meccaniche in assoluto, andiamo ad estrapolare quali sono le migliori alternative per chi desidera avere una connettività senza fili. 

Articolo: LE MIGLIORI TASTIERE MECCANICHE SOTTO I 100€ 
Articolo: LE MIGLIORI TASTIERE MECCANICHE SOPRA I 100€ 

Se ci stiamo approcciando per la prima volta al mondo delle tastiere meccaniche sicuramente saremo confusi su che switch scegleire e quale layout fa più al caso nostro. In questo articolo possiamo trovare tutto quello che ci serve per decidere quale switch fa più per noi

Una guida completa agli switch: link

Nel caso fossimo interessati a lubrificarli ecco una guida per un metodo rapido ed economico 

Come lubrificare gli switch della tastiera meccanica: link

Per quanto riguarda le dimensoni della tastiera ecco un articolo nel quale analizziamo pro e contro di ogni formato

Guida alle dimensioni delle tastiere meccaniche: link

Ed infinite il layout straniero: molte delle tastiere che incontreremo in questa guida hanno un layout internazionale, non temiamolo! In meno di 10 minuti avremo imparato ad usarlo e lo preferiremo a quello italiano a cui siamo tanto abituati

Come impostare il layout US sulla tastiera ed utilizzarl in italiano: link

Vanno fatte alcune considerazioni. Tutte queste tastiere, oltre che cablata, hanno una modalità di connessione Bluetooth. Questa tecnologia, tranne che nelle ultime versioni ha un problema di latenze, ovvero: vi è un ritardo da quando premiamo un tasto a quando il computer riceve ed esegue il nostro comando.

Questa latenza è praticamente impercettibile (o quanto meno, non da fastidio) nell’utilizzo di tutti i giorni. Di certo non avremo problemi a scrivere un documento o a navigare nel web. Per quanto riguarda il gaming invece, il discorso è un po’ differente. Se la versione del Bluetooth è pari o superiore al 5.0 allora non sentiremo nessun ritardo. Se dovessimo avere una versione inferiore (3.0, 4.0, 4.1, 4.2) allora potremmo notarla, ma non è detto. A meno che non siamo molto sensibili sotto questo aspetto, difficilmente sentiremo una differenza rispetto al cablato, specialmente dalle versioni 4 a salire. Comunque non c’è da disperarsi, si può sempre collegare via cavo solo quando dobbiamo giocare ed utilizzarla via Bluetooth in tutti gli altri momenti.

Quello che è certo è che spesso avere un filo in meno in mezzo ai piedi aiuta parecchio, specialmente se siamo una di quelle persone che la tastiera la porta in giro e la usano su più dispositivi. Iniziamo!

 

#ROYAL KLUDGE RK61

Royal Kludge 61

Link:

CARATTERISTICHE:

Switch: Outemu Red / Brown / Blue / Black
Colore: Nera / Bianca
Formato: 65%
Keycaps: ABS Double Shot
Connettività: Wired & Bluetooth
Retroilluminazione: Si, RGB
Prezzo consigliato: ~40€
Layout: US, ANSI
Store: Amazon

Ecco la prima della lista, la ormai abbastanza famosa RK61. Con un prezzo molto allettante è la migliore alternativa economica che possiamo acquistare. Si presenta in un formato molto colpatto: 60%. Mancheranno quindi tasti dedicati come le frecce direzionali e i tasti funzione. Ovviamente tutti questi possono essere eseguiti in seconda battuta tramite FN.

È presente inoltre un software per controllare la retroilluminazione RGB, una cosa che a molti può far piacere. Oltre che tramite il cavo, possiamo collegare questa tastiera al nostro PC tramite Bluetooth. I Keycaps sono in ABS double shot di media qualità, mentre la solidità generale va bene per quel che costa. Ricordiamoci che si trova su Amazon a 40€. Se è quello che cerchiamo, questa è la scelta migliore. 

 

#HOOPOND 87

Royal Kludge Hoopond 87

Link:
https://amzn.to/3h0KaAZ

CARATTERISTICHE:

Switch: Outemu Blue / Brown / Black
Colore: Nera
Formato: TKL
Keycaps: PBT
Connettività: Wired & Bluetooth
Retroilluminazione: Sì, Bianca
Prezzo consigliato: ~50€
Layout: US, ANSI
Store: Amazon

Questa tastiera prodotta da Royal Kludge, se comprata al giusto prezzo, ha molto senso. Il formato è tradizionale: tenkeyless, ovvero come una full-size ma senza il tastierino numerico. Perfetta per chi cerca una connettività Bluetooth con un look sobrio dove comunque non manca una retroilluminazione bianca.

I keycaps sono in PBT double shot, ma in questo caso di qualità leggermente inferiore rispetto a modelli più blasonati (Leopold, ad esempio). Non sono nè troppo spessi né porosi, ma per 50€, vanno bene. La struttura della tastiera è solida, più di quanto ci si possa aspettare da questa per questa cifra. Gli switch sono i soliti outemu Blue / Brown / Black abbastanza comuni per la fascia di prezzo.

Ottima scelta per chi vuole spendere poco e utilizzare la tastiera su più dispositivi contemporaneamente senza rinunciare in maniera eccessiva alla qualità.. Questa Hoopond 87 è un gran passo in avanti.

 

#ANNE PRO 2

Anne Pro 2 RGB

Link (Amazon):
Link (Aliexpress):

CARATTERISTICHE:

Switch: Cherry (Vari), Gateron (Vari), Khail Box (Vari)
Colore: Nera / Bianca
Formato: 60%
Keycaps: PBT Double Shot
Connettività: Wired & Bluetooth 4.0 LE
Retroilluminazione: Si, RGB
Prezzo: 70 - 80€
Layout: US, ANSI
Store: Amazon, Aliexpress

Questa tastiera soddisfa una grandissima fetta di mercato, è di buon qualità, è presente una connessione Bluetooth oltre che via cavo ed ha una retroilluminazione RGB personalizzabile via software.

Va subito fatta una considerazione: ma quanto sarebbe stata bella (e migliore) se l'avessero fatta 65%?  Ebbene si, questo è il suo unico difetto-nondifetto. Le tastiere 60% non fanno per tutti, specialmente con questa disposizione dei tasti così standard (in seguito vedremo che esistono diversi tipi di 60%, come la HHKB). Le frecce direzionali e i tasti funzione (F1, F2 , … , F9) non sono presenti in prima battuta: vanno richiamati da una sequenza di tasti, ad esempio FN + 1 ci restituisce il tasto F1. 

A chi è rivolta allora? La tastiera è perfetta per chi si muove spesso e per chi ha poco spazio sulla scrivania: è piccola, compatta e facilmente trasportabile in uno zainetto. Grazie alla sua connettività Bluetooth risulta essere funzionale per chi si trova a lavorare su più macchine allo stesso momento (Laptop, Fisso e Tablet ad esempio).  È compatibile con Windows, Linux, MacOS, Android e iOS/iPad OS, non avremo scuse, funzionerà ovunque! Inoltre la batteria da 1900mAh vi permetterà di avere un'autonomia elevata, altro punto di forza per chi lavora in mobilità.

I Keycaps sono in PBT Double Shot spessi circa 1.2mm, non molto porosi. Hanno un profilo OEM, non il più amato, ma ci si fa comunque l'abitudine. Molto gradita la presenza di alcuni keycaps extra colorati, senza legende (blank) che, specialmente nella versione bianca, danno un tono molto allegro alla nostra tastiera. 

È presente un software proprietario "Obinslab Starter" disponibile per Windows, macOS e Linux. Potremo personalizzare la retroilluminazione per singolo tasto, cambiare la funzione di alcuni tasti con Fn e creare delle macro.

Il costo della tastiera varia a seconda della scelta degli switch, del periodo e dal venditore. La versione coi Cherry è costosa, arriviamo quasi a 100€, non ne vale la pena. Molto più interessante è la versione più economica, quella coi Gateron. Consigliata per chi cerca uno switch tattile la versione coi Gateron Brown, ottimi switch per iniziare.

Se invece prediligiamo uno switch lineare i Gateron Red sono la scelta migliore, molto più fluidi (e non hanno quel terribile ping metallico) dei Cherry MX Red. Infine, se cerchiamo degli switch clicky, senza dubbio i Khail Box White fanno al caso nostro. Rispetto ai Cherry MX Blue o i Gateron Blue il suono è molto più piacevole e meno plasticoso.

 

#AKKO 3068

Akko 3068 Pink

Link (Aliexpress):
https://s.click.aliexpress.com/e/_dUCHW97

CARATTERISTICHE:

Switch: Cherry (Blue / Brown / Red )
Colore: Svariate fantasie
Formato: 60%
Keycaps: PBT Double Shot
Connettività: Wired & Bluetooth 3.0
Retroilluminazione: No
Prezzo: 60 - 80€
Layout: US, ANSI
Store: Aliexpress

La Akko 3068 è una tastiera che risolve il più grande problema della la Anne Pro 2 ma d'altra parte perde toglie alcune "funzionalità". Guadagnamo un layout 65%, con frecce direzionali, praticamente identico alla famosa (e introvabile) Tada68. Perdiamo retroilluminazione e la scelta degli switch, infatti la tastiera è configurabile solo con i Cherry MX Red, Blue e Brown; ultimamente Akko sta pure producendo degli switch proprietari, ma ancora non sono molto facili da trovare queste tastiere.

La qualità dei materiali è buona, sotto ogni aspetto di vista: i Keycaps non sono troppo sottili e abbastanza porosi, costruiti in PBT con la tecnica del Dye-Sub, che garantisce una lunga durabilità nel tempo. 

Il case è in plastica, è presente un pcb programmabile via software (molta gente ha problemi nel farlo, non funziona a tutti) e un plate in metallo. Come detto prima le dimensioni sono identiche a quelle di una Tada 68, quindi con un po’ di modding si può sostituire il case con uno aftermarket in alluminio o legno (proprio come con la Anne Pro 2). Non è presente alcun tipo di retroilluminazione, ma il pcb è predisposto all'inserimento di led se si è disposti a saldare. 

La connettività è leggermente instabile, alcuni utenti se ne sono lamentati (ma molti hanno detto di non avere riscontrato problemi). Le considerazioni sono le stesse della Anne Pro 2: se abbiamo bisogno di una tastiera compatta e con connessione Bluetooth questa fa quel che deve molto bene per quel che costa. La decisione tra lei e la Anne Pro 2 sta in base alle singole esigenze: frecce direzionali,  retroilluminazione e scelta degli switch. 

Akko non fa solo questo modello di tastiera, di gran lunga superiore (ma 60%), abbiamo la Akko 3061, la prossima della lista

#AKKO 3061 (& Co)

Link (Bangood): link
Akko 3068 Pink

CARATTERISTICHE:

Switch: Gateron (Yellow e altri )
Colore: Neon
Formato: 60%
Keycaps: PBT Double Shot
Connettività: Wired & Bluetooth 5.0
Retroilluminazione: RGB
rezzo: 60 - 80€
Layout: US, ANSI
Store: Bangood

Una Anne Pro 2 killer? Diciamo di si. Questa nuova tastiera dal'aspetto accattivante di casa Akko è davvero interessante. Iniziamo con il suo primo punto forte, il look! Compatta, RGB e con un set di Keycaps molto acceso, che gli amici di r/outrun apprezzerebbero sicuramente. 

Partiamo proprio da loro, i keycaps. Dei PBT Double-Shot di davvero di alta qualità se consideriamo quanto costa poco questa tastiera. Sono prodotti da Capturer (informazione inutile se non siamo dentro questo mondo) ed il look ricorda molto quello di GMK Laser, un set in vendita su Drop che da solo, costa 2 volte questa tastiera. A livello di qualità sono superiori alla Anne Pro 2.

Altro punto a favore di questa tastiere sono gli switch! Sono disponibili diversi modelli di Gateron ma quelli che ci interessano più di tutti sono gli ottimi ed amati Gateron Yellow: i migliori switch che possiamo trovare nella stragrnade maggioranza di preassemblate. Di certo, i migliori sotto i 100€! Questa volta c'è poco da pensare, prendiamo loro.

Per quanto riguarda la connettività è possibile utilizzare la Akko 3061 sia cablata, tramite porta type-c, ma anche via Bluetooth 5.0 (quindi con latenza praticamente inesistente). La batteria da 1800 mA dovrebbe assicurarci parecchie ore di autonomia, specialmente a led spenti. Possiamo associarla fino a 4 dispositivi!

Ed a proposito di led, non potevano mancare gli RGB in una tastiera del genere. Forse però sono proprio questi il tallone d'Achilledi questa tasitera: non sono programmabili. Questo vuol dire che non è possibile cambiare fantasia, velocità o colore. A differenza della Anne Pro 2 che, dopo alcune magie, può anche essere controllata e riprogrammata con QMK, sulla Akko le uniche modifiche lato software che possiamo effettuare sono le programmazioni di Macro.

Il layout è il classico 60%, con tutti i suoi vantaggi e svantaggi. Se non siamo disposti a rinunciare alle frecce direzionali dedicate (ma ovviamente utilizzabili tramite combinazioni di tasti) allora questa tastiera non fa per noi, guardiamo altri modelli.

NOTA: Meglio la Akko 3061 o la Akko 3068? Il modello 60% (la 3061) è preferibile, a patto di farsi andare bene il layout 60%. Per il resto la 3068 è inferiori sotto ogni punto di vista: niente retroilluminazione, Bluetooth inferiore, keycaps peggiori e niente Gateron Yellow!

#KEYDOUS NJ68

NJ68 RGB

Link (Aliexpress):
https://s.click.aliexpress.com/e/_d8m4ilj

CARATTERISTICHE:

Switch: Cherry (Red / Blue /  Brown),  Khail Box (Brown / White / Red)
Colore: Nera / Bianca
Formato: 65%
Keycaps: PBT Dye-Sub
Connettività: Wired & Bluetooth 4.1
Retroilluminazione: Si, RGB
Prezzo: ~100€
Layout: US, ANSI
Store: Aliexpress 

Questa NJ68 è forse il miglior compromesso che possiamo trovare su questa fascia. Ha un layout 65%, quindi non andiamo a perdere le frecce direzionali. Ha una ottima retroilluminazione RGB. I caps sono solidi e in PBT Dye-sub (o Double-Shot nella versione nera) con profilo Cherry. È presente una connettività Bluetooth 4.1 abbinata ad una porta di ingresso USB-C ed è compatibile con Windows, MacOS, Linux, Android, iOS/iPadOS. La batteria è davvero molto grande, 2500 mAh, il che la rende ottima per i lunghi viaggi.

Tramite software ogni tasto può essere riprogrammato e la retroilluminazione RGB è customizzabile. Il case è in plastica con un plate in alluminio, il che la rende molto solida. È disponibile in due colori, una versione bianca, con un look un retrò davvero affascinante; e una versione nera, molto minimal. In confezione sono presenti 6 keycaps di ricambio: 3 per la compatibilità con sistemi MacOS e 3 di colore giallo, per dare un look più accesso alla nostra tastiera. 

È disponibile sia con i Khail Box che con i Cherry MX. Una feature importante di questa tastiera è l'Hot-Swap. Questo vuol dire che potremo andare a sostituire gli switch senza bisogno di smontare o dissaldare la tastiera, basterà estrarli  con un apposito strumento (presente in confezione) esattamente come facciamo con i nostri keycaps. Fantastico vero? 

La versione con Cherry MX è più costosa, un sovraprezzo spropositato, che rende la versione coi Khail Box la più appetibile e quella consigliata. Monta oltretutto degli stabilizzatori cherry già lubrificati di fabbrica, il che riduce particolarmente quel suono metallico tipico delle spacebar e in generale "dei tasti lunghi" nei quali è presente uno stabilizzatore. Anche se alcuni utenti si sono lamentati della qualità di questi. 

Nella lista, è la più completa. Ad un prezzo davvero basso offre una qualità costruttiva molto elevata accompagnata da retroilluminazione RGB e Bluetooth.

#VARMILO

Varmilo Summit

CARATTERISTICHE:

Switch: Cherry MX (Vari), Kailh Box (Vari), Zelaios v2, Varmilo EC (Vari)
Colore: Diverse fantasie
Formato: 65% / TKL / 100% / 110%
Keycaps: PBT Double Shot / PBT Dye Sub
Connettività: Wired / Bluetooth 5.0
Retroilluminazione: No / Si, RGB o Monocolore
Prezzo consigliato: 140 - 250€
Layout: US, ANSI / ISO, IT / Layout europei
Store: Vari

Ecco finalmente le Varmilo! Queste sono le più consigliate della guida.  

Varmilo è un'azienda che produce tastiere (ma anche deskmat) di davvero alta qualità. Sembra che siano prodotte nella stessa fabbrica di Leopold, ma non vi sono fonti certe a riguardo. Per quanto riguarda solidità, case, plate e stabilizzatori, la qualità è molto simile a Leopold (forse un filo sotto, ma davvero poco). Unica differenza sta nei keycaps, non tutti i modelli Varmilo hanno i tasti prodotti in PBT Double Shot, la maggior parte sono prodotte con caps in PBT Dye-Sub. Comunque resta una produzione di altissima qualità.

Ma allora che senso ha comprare una tastiera Varmilo quando possiamo prendere una Leopold, che è addirittura superiore? La risposta è semplice, personalizzazione e connettività. Possiamo configurare la nostra Varmilo come più preferiamo, dal colore dei piedini al materiale del case.

Molto interessante è il di Varmilo: il metodo più divertente ma più costoso per acquistarle. Perché più costoso? Si paga una carissima dogana e spese di spedizione. Sul sito è possibile scegliere tra due possibilità: "Theme Keyboard" dove possiamo trovare alcune tastiere già pronte con fantasie davvero stupende. La seconda possibilità è "Premium Customization", una sezione dove potremo andare a configurare la nostra tastiera sotto ogni aspetto: dimensioni, layout, plate, case, keycaps, switch, stabilizzatori e tante altre cose. 

Per quanto riguarda gli switch, le versioni presenti nella sezione "Theme Keyboard" sono disponibili solo con Cherry MX (o raramente gli switch proprietari di Varmilo). Mentre, se decidessimo di procedere con "Premium Customization", la questione si fa davvero interessante. Possiamo scegliere, oltre ad i classici Cherry MX, anche svariati modelli di Kailh Box. Ultima ma non ultima per interesse, è possibile selezionare anche gli Zealios Switch v2 da 67g. Se nel corso delle configurazione selezioniamo questo switch, il costo finale salirà alle stelle (si pagano circa 1$ l'uno). Sono switch davvero particolari, leggermente (non proprio) sovraprezzati. Vanno presi esclusivamente se si sa quello che si sta facendo, solo se non siamo alle prime armi nel mondo delle tastiere meccaniche. Altrimenti sono soldi buttati. 

È possibile acquistarle in diverse dimensioni, sono disponibili i formati 65%, 80% (TKL), 100% e 110% (come la 100% ma con 4 tasti in più). Di tutte queste dimensioni la più interessante, è la versione 65%. È infatti l'unica ad avere un case high-profile (tranne rare eccezioni), che risulta più efficiente da un punto di vista di manutenzione della tastiera (non permette alla polvere di entrare negli switch). Sono presenti modelli anche con Layout IT (lo si può selezionare nella "Premium Configuration"), il che rende questa tastiera l'unica opzione nella guida adatta a chi non riesce a fare a meno del nostro layout nazionale. In alcuni modelli è presente anche retroilluminazione RGB, in altre è monocromatica e in altri non è presente. Sul loro sito si troveranno tutti i dettagli necessari.

Come comprare una Varmilo senza spendere troppo in spedizione e dogana? Queste tastiere possono essere acquistate in diverse maniere:

EUROPA (raramente disponibili versioni Bluetooth): Come per le Leopold i due siti di riferimento sono e . Possiamo prendere solo ciò che è disponibile. Questo è il metodo più rapido per comprarle nuove, però sono quasi sempre non disponibili e si ha poca scelta su fantasia e keycaps.

TAOBAO: È possibile acquistare queste tastiere anche dallo presente sul sito cinese Taobao. Acquistare da lì non è molto semplice, si risparmia, ma bisogna utilizzare un proxy agent come . Compriamo da lì solo se sappiamo come farlo!

ALIEXPRESS: Forse la migliore via di mezzo per poterle acquistare. Non abbiamo la personalizzazione estrema che offre il sito Varmilo, ma rispetto all'europa abbiamo molta più scelta. I prezzi sono variabili da modello a modello e la spedizione è di circa 30$ (nel complesso, il prezzo è comunque buono anche considerando questo fattore). Possiamo trovare svariati modelli da venditore. Ecco alcuni dei più interessanti:

65%/TKL/100% (Wired/BT, Summit): 65%/TKL/100% (Wired/BT, Koi): https://s.click.aliexpress.com/e/_dTNtb2C65%/TKL/100% (Wired/BT, Sakura): 65% (Wired/BT, Beijing Opera):

NOTA: Le traduzioni sono sempre fatte male. Gli MX Brown sono chiamati "tea axis" mentre i Blue sono chiamati "Green Axis". Per capire invece se il modello selezionato ha il bluetooth basta vedere se nella descrizione è presente la dicitura "dual mode", se non presente, sarà solo cablata


#TASTIERE CON SWITCH ELETTRO-CAPACITIVI


Queste tastiere non possono essere considerate né meccaniche, né a membrana. Al posto dei comuni e classici switch meccanici, come i Cherry MX, Gateron etc.. queste tastiere montano degli switch
elettro-capacitivi. Il loro funzionamento è totalmente diverso da quello che abbiamo visto per gli switch meccanici.

Topre

Alla
base del funzionamento vi è un PCB (printed circuit board) sopra il quale è appoggiata una molla a spirale di forma conica. Al di sopra di questa molla vi è una cupola di silicone, la quale è responsabile del feedback tattile e della resistenza che incontriamo. Per attuare lo switch,  la molla viene compressa grazie ad uno slider posizionato tra i keycaps e le cupole di silicone. Quando premiamo il tasto un meccanismo di rilevamento elettro-capacitivo presente sul pcb rileva l'attuazione a metà corsa del tasto. 

 

#NIZ KEYBOARDS

Niz Atom Keyboard
Fonte immagine

CARATTERISTICHE:

Switch: Niz EC 35/45g (silenced)
Colore: Nera / Bianca
Formato: 65%/75%/TKL/100%
Keycaps: PBT Dye Sub
Connettività: Wired / Bluetooth 4.0
Retroilluminazione: No / Si, RGB
Prezzo consigliato: 130 - 160€
Layout: US, ANSI
Store: Aliexpress

Se tra le tastiere con switch elettro-capacitivi qualcuno magari pensava di trovare solo Topre, si sbagliava alla grande. Queste tastiere montano infatti degli switch elettro-capacitivi che hanno lo stesso funzionamento dei Topre, sono infatti dei cloni con non poche differenze.

Partiamo proprio da loro, dagli switch: sono disponibili nella versione da 35g, 45g e 55g. Inoltre, gli slider sono silenziati, in tutti i modelli, rendendola perfetta per ambienti dove il rumore non è il benvenuto. La differenza più grande rispetto ai Topre (e forse anche il loro punto di forza per molti) è che sono MX compatibili. Questo vuol dire che possiamo andare a sostituire i keycaps con quelli che più preferiamo, senza essere limitati dalla incompatibilità come avviene per i Topre. La tastiera è anche programmabile via software, possiamo quindi creare macro, riassegnare i tasti funzione e regolare la retroilluminazione RGB.

A secondo del modello varia anche la tipologia di keycaps: possiamo trovare sia set in PBT Laserd e set in PBT Double-Shot. Capire di queste due tipologia monta la tastiera è semplice: guardando i keycaps, dalle foto presenti pagina di vendita, sono presenti inquadrature del retro dei keycaps, se vediamo due strati, sono double-shot. 

È pure presente una retroilluminazione RGB, controllabile via software. Per quanto possa essere sempre piacevole averla, specialmente nel caso di keycaps laserd, l'effetto che danno non è dei migliori alla vista. Se il prezzo per avere questa feature in più sale eccessivamente, forse è più saggio risparmiare questi soldi. Tutti i modelli in lista son configurabili con il Bluetooth!

Queste tastiere hanno un senso, ma non per tutti. Con meno possiamo prendere una Varmilo, ma il paragone non è corretto: è meccanica, le Niz no. Una tastiera come la Varmilo ci darà molte soddisfazioni ed è perfetta se vogliamo un qualcosa di familiare, un switch a cui siamo abituati. Queste Niz sono tutta un'altra storia rispetto alle meccaniche, la sensazione di scrittura è diversa. Scordiamoci i Topre, questi sono dei cloni, non hanno quella tattilità così accentuata (a differenza delle domes BKE, anch'esse cloni Topre). Questo però non è una cosa per forza negativa, alcune persone preferiscono le Domes Niz rispetto alle famigerate Topre. 

Questa tastiera è ottima per chi vuole provare un’elettro-capacitiva ma non vuole spendere 240€ per una HHKB o una Leopold 660C. Inoltre, feature quali Bluetooth e compatibilità con switch MX la rendono molto appetibile per molti utenti. 

Dove comprarle? La soluzione migliore, specialmente per evitare la dogana e per risparmiare è AliExpress (gli ultimi due modelli presentano keycaps in PBT Double-Shot):

Link (Atom 66):
Link (Atom 68):
Link (Micro 82):
Link (Micro 84):
Link (X87 & X108):
Link (X87 & X108 nuove 2019): https://s.click.aliexpress.com/e/_d7cxtm4

#HHKB PRO HYBRID



CARATTERISTICHE:

Switch: Topre 45g/ Topre 45g silenced
Colore: Nera / Bianca
Formato: 60% Layout UNIX
Keycaps: PBT Dye Sub
Connettività: Wired / Bluetooth 4.2 LE
Retroilluminazione: No
Prezzo consigliato: 200 - 340€
Layout: US, ANSI
Store: Amazon

La famiglia delle Happy Hacking Keyboard è un'icona storica nel mondo delle tastiere, presente da più di 20 anni sul mercato. Sono prodotte da una divisione di Fujitsu, la PFU e montano i tanto rinomati Topre, degli switch elettro-capacitivi di produzione nipponica di altissima qualità. 

Le HHKB attualmente in vendita in Europa, montano in particolare dei Topre da 45g, una soluzione davvero bilanciata sotto ogni punto di vista (attenzione che Topre da 45g non equivale ad uno switch meccanico da 45g, è più pesante). La sensazione che sentiamo sul dito una volta premuto il tasto è diversa rispetto a quella di uno switch meccanico, molto tattile, ma in maniera differente. Durante la discesa è molto fluido, anche un'esperienza stock è davvero piacevole. I keycaps sono molto solidi, realizzati in PBT Dye-Sub. Non presentano il classico mount MX a croce che utilizzano gli switch meccanici che conosciamo, quindi non potremo cambiare set di keycaps se non con set creati appositamente per Topre.

Per quanto riguarda il formato, è davvero particolare. Diverso dalle normali 60%, asimmetrico nella bottom row, progettato per ridurre al minimo i movimenti della mani. Anche se non sembra, si ha sempre tutto a portata di dito, seppur con solo 60 tasti, non mancherà mai niente. Dalla community questo layout è amato o odiato, va provato.

Su Amazon sono presenti tutti i modelli della gamma HHKB, gli unici due con connettività Bluetooth però sono:

HHKB Hybrid: Versione premium della gamma HHKB. Condivide il telaio rimodernato della HHKB Pro 3 (o classic) al quale, sul retro, si aggiunge una non molto bella sporgenza. Lo scopo di questo scomparto esterno è proprio quello di inserire delle batterie di tipo AA. Infatti in questo modello è presente una connettività bluetooth, accompagnata da una connettività USB di tipo C e la possibilità di rimappare i singoli tasti via software.

Link (nera con legende): Link (nera senza legende): Link (bianca con legende): Link (bianca senza legende):

HHKB Hybrid Type-s: Modello più costoso di casa PFU. Questa versione, rispetto alla normale HHKB Hybrid monta degli switch topre silenziati di fabbrica, probabilmente la migliore esperienza topre su modelli HHKB. Questa tastiera è perfetta per chiunque lavori tanto in mobilità ma non vuole rinunciare a niente, specialmente alla qualità. La sua silenziosità e la connettività bluetooth la rendono perfetta per ogni tipo di situazione. Per il resto, come nella versione non type-s troviamo un ingresso USB di tipo C e la possibilità di rimappare i singoli tasti via software.

Link (nera con legende): Link (nera senza legende): Link (bianca con legende): Link (bianca senza legende):  https://amzn.to/3aTo7uw

Il costo di queste tastiere, così piccole e tutte realizzate in plastica, con dei rubber dome sovraprezzati (dai, si scherza), è davvero alto. Ma con i Topre funziona così, si paga questo extra per tutti i controlli di qualità effettuati in giappone (e un po' anche il nome, diciamocelo). Ma queste tastiere valgono il prezzo? Si, per chi sa cosa sta cercando, per chi vuole qualcosa di diverso dal solito. 

 

#CONCLUSIONI

Quando compriamo una tastiera dobbiamo guardare per prima cosa alla qualità, non sempre a funzionalità extra. Per molti avere la possibilità di usare la tastiera in maniera wireless è essenziale. Non dobbiamo però di certo rinunciare alla qualità, abbiamo visto infatti tutte le migliori tastiere wireless acquistabili, meccaniche e non! Ne abbiamo per tutti i gusti e per tutte le tasche. Dalla economica RK61, alle equilibrate NJ68 e Varmilo fino ad arrivare alle stupende ma costose HHKB.