Come nascondere il notch del Macbook Pro M1 Max e Pro 2021 - TopNotch
27 ottobre 2021
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Il tanto discusso Macbook Pro è arrivato. Il sistema porta con sé però una feature alquanto controversa: il notch. Per la prima volta abbiamo un portatile che imita i telefoni. Si può eliminare?
La piccola interfaccia tondeggiante dei nuovi Macbook Pro, basati su SoC M1 Max e M1 Pro, è stata un annuncio di puro odi et amo per il pubblico internazionale. Da una parte chi si trova ad essere indifferente di fronte alle novità di casa Apple, sostenendo che prima o poi “tutti lo copieranno”, dall’altra chi si rifuta categoricamente di accettare la presenza del notch su un portatile.
# Prime osservazioni da parte nosdtra
Dalle nostre prime osservazioni abbiamo potuto notare che il notch è attualmente (al giorno del lancio) un po’ acerbo probabilmente a causa della bassa interazione tra chi ha prodotto l’hardware e chi sviluppa invece le applicazioni con cui il primo dovrà interagire.
Morale della storia: avremo un notch che interagisce in maniere diverse con diverse applicazioni, risultando fastidioso su certe applicazioni ancora non ottimizzate. Ad ogni modo, è possibile rimediare in maniera semplice.
L’utente Reddit u/lukaszmtw ha creato un’app gratuita e semplice per creare una barra unica senza intaccare la grandezza finale del monitor, andando a nascondere abilmente il Notch. Una toppa momentanea, ma utile per i più infastiditi.
# Come funziona
L’app si installa come un qualsiasi programma su MacOS e funziona nativamente con Monterey, la versione aggiornata del sistema operativo di casa Apple con cui vengono spediti i nuovi Macbook Pro.
Una volta avviata, ci basterà premere sul “pulsante” in alto a destra per far sparire il Notch e permettere ai nostri occhi di prendersi una pausa dal costante assillo della terribile barra nera di Apple. O almeno così è stata definita sui forum, subito dopo la definizione di Catastrofe.
L’app è compatibile con ogni tipo di sfondo per Macbook, sia quelli con i bordi arrotondati che quelli dinamici che cambiano in base all’orario o situazione.
Il funzionamento è piuttosto intuitivo e con poche opzioni tra cui scegliere. Chiaramente si tratta di un sistema momentaneo per dare spazio a chi si trova tra due fuochi: interessato alle prestazioni e nuove feature del Macbook Pro, ma infastidito dalle costrizioni che Apple impone su estetica e funzionalità.