I migliori case MicroATX sotto i 100 euro
28 aprile 2022
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Negli ultimi anni il mercato dei case microATX ha ricevuto una forte impennata in termini di qualità, portando anche migliori prezzi.
Qualche consiglio per scegliere bene #
Quanto detto nella guida ai case ATX vale anche qui: i case sono una delle componenti più semplici da rimarchiare per le nuove aziende, soprattutto nella fascia economica. Per questo motivo sotto i 100 euro troviamo ancora molti case che si assomigliano o che si basano sullo stesso design, ad esclusione dei brand più blasonati che si impegnano nel collaborare direttamente con gli OEM, tra i quali annoveriamo diversi nomi già impegnati nell’ambito dei PSU come Casing Macron, FSP, Casecom, Inwin e HEC/Compucase (quest’ultimo presente direttamente nel mercato con il marchio commerciale Cougar).
Oppure, sebbene accada raramente, se ne hanno la possibilità i brand producono i case direttamente nelle loro fabbriche (almeno in parte). In questo caso, però, troveremo anche case un po’ più particolari rispetto ai classici case ATX a cui siamo abituati, soprattutto grazie a forme che in qualche caso si discostano dal solito formato mid-tower.
Schede video in verticale #
La soluzione con la scheda video montata verticalmente su un riser è possibile soltanto in case con slot verticali ed è consigliabile soltanto in quei modelli in cui lo slot è abbastanza lontano dal vetro. Altrimenti, le ventole del sistema di dissipazione non avrebbero abbastanza spazio per prendere aria.
Copri-PSU #
Parlando di soluzioni costruttive gettonate dai produttori, è anche bene dire che al di sotto del copri-PSU nella maggior parte dei case (tranne qualcuno come gli Antec DF600 e DF700 Flux) non c’è alcun tipo di apertura verso l’esterno con annesso filtro antipolvere oltre a quella necessaria all’alimentatore stesso; di conseguenza, eventuali ventole montate al di sopra della copertura, anche se quest’ultima presenta fori, non porterebbero alcun beneficio, non avendo - logicamente - delle aperture nel case da cui pescare aria.
A proposito di ventole, c’è la nostra guida all’acquisto al riguardo:
Le migliori ventole per case e radiatori - normali, RGB e ARGB
Per capire meglio come si comporti il flusso d’aria all’interno del nostro PC, tempo fa abbiamo realizzato un video al riguardo:
Altre guide sui case:
Cooler Master NR400/MB311L #
CARATTERISTICHE:
- Lunghezza massima scheda video: 344mm
- Lunghezza massima PSU: 325mm senza gabbia HDD
- Altezza massima dissipatore CPU: 166mm
- Prezzo consigliato: 60 euro, 70 euro per l’MB311L ARGB
Due case molto simili - le differenze sono trascurabili, il telaio di base è lo stesso - che riprendono lo spirito alla base dell’NR600 trasponendolo in formato microATX. Ovvero, quello di un case dal buon rapporto qualità/prezzo che ha l’airflow come punto di forza principale, pur senza disdegnare un minimo di attenzione al design.
Difatti questo case può garantire temperature nettamente inferiori alla media dei case compatti grazie al frontale aperto e ha una qualità costruttiva adeguata al prezzo, con materiali discreti e una buona cura dei dettagli. Una sbavatura, presente solo nel caso del MB311L, è la presenza di coprislot PCIe fissi, quindi non reinstallabili una volta rimossi. In ogni caso la maggior parte degli utenti installerà solo una scheda di espansione, la scheda video appunto, che rimarrà sempre installata; questa mancanza quindi non rappresenta un grosso problema, all’atto pratico.
Nel caso dell’NR400, in una versione apposita, si aggiunge la presenza del bay da 5.25", sempre più una rarità di questi tempi.
Nota: Si consiglia di aggiungere una ventola da mettere in estrazione d’aria, sul retro, non essendocene alcuna in dotazione. Per scegliere, facciamo riferimento alla guida alle ventole.
Thermaltake S100TG #
CARATTERISTICHE:
- Lunghezza massima scheda video: 330mm
- Lunghezza massima PSU: 160mm con gabbia HDD
- Altezza massima dissipatore CPU: 165mm
- Prezzo consigliato: 60 euro
Come il fratello maggiore ATX S300TG, grazie al limitato uso di plastiche, questo case si aggiudica lo scettro di case meglio costruito, ma non di quello meglio aerato. Specialmente in questo caso, in cui si sente la mancanza di una qualche soluzione (ad esempio, l’alloggio ventole laterale dell’S300TG/S500TG) che possa sopperire al limitato flusso d’aria garantito dal frontale quasi totalmente chiuso, malgrado le aperture laterali. Sebbene - secondo i test di TechPowerUp - questo case paghi ben 12°C di svantaggio sulla CPU rispetto all’MB311L ARGB in stress test, la situazione airflow non è neanche tra le peggiori se rapportata alla scala di valori dei case compatti. Per cui il prezzo vantaggioso, l’estetica pulita e la qualità costruttiva ci inducono a consigliare comunque questo case.
Aerocool Aero One Mini/Aero One Mini Frost #
CARATTERISTICHE:
- Lunghezza massima scheda video: 327mm
- Lunghezza massima PSU: n.d.
- Altezza massima dissipatore CPU: 161mm
- Prezzo consigliato: 50-60 euro, 65 euro per l’Aero One Mini Frost
Versioni rimpicciolite degli Aerocool Aero One/Aero One Frost, con i quali - un po’ come nel caso degli NR400 di Cooler Master - queste due proposte microATX di Aerocool condividono gli stessi pregi e difetti. Questi case hanno una discreta qualità costruttiva in rapporto al prezzo, un buon airflow, un’estetica ricercata e, nel caso dell’Aero One Frost, altre tre ventole ARGB (sebbene di qualità non eccelsa).
A tal proposito, anche qui ritroviamo lo stesso problema di compatibilità con i radiatori della variante ATX: sul frontale si potrebbe tecnicamente installarne uno fino a 360 mm (o tre ventole da 120), ma questo è fortemente sconsigliato. Il filtro antipolvere è montato a valle delle ventole (e non davanti come di norma) ed essendo quello di posizionare le ventole all’esterno l’unico modo per montare radiatori più spessi di 31mm, l’unico modo per installarne uno è fare a meno del filtro antipolvere anteriore, portando molta più polvere nel casae. Difetto compensato abbondantemente, però, dai 75mm di spazio in profondità sul top, abbastanza per montare anche AIO con radiatori abbastanza spessi come l’Arctic Liquid Freezer II.
Thermaltake Core V21 #
CARATTERISTICHE:
- Lunghezza massima scheda video: 350mm
- Lunghezza massima PSU: 200mm
- Altezza massima dissipatore CPU: 185mm
- Prezzo consigliato: 70 euro
Case datato ma che, anche in virtù del suo formato peculiare, è ancora molto valido per il prezzo. La qualità costruttiva è piuttosto alta (non per nulla pesa 6.5kg a secco), i materiali sono abbastanza buoni e lo spazio interno è ben organizzato, con un alloggiamento per un eventuale radiatore in più (con annesso filtro antipolvere) che trova posto nella paratia laterale. Inoltre, grazie al particolare design di questo case, il supporto alle schede grafiche ed agli alimentatori è straordinariamente ampio. Anche l’airflow è di buon livello, il fronte - dotato una ventola da 200mm - è bucherellato ed è provvisto di filtro antipolvere, così come tutte le altre aperture per l’aria.
L’unica grande sbavatura è la finestra laterale in plexiglas anzichè nel vetro temperato presente oggi, ma non al tempo in cui questo case è stato progettato, in quasi tutte le fasce di prezzo; tuttavia, visto il design particolare e la buona costruzione, si può chiudere un occhio su questo aspetto.
Cooler Master TD300 Mesh #
CARATTERISTICHE:
- Lunghezza massima scheda video: 344mm
- Lunghezza massima PSU: 140mm con la gabbia degli HDD
- Altezza massima dissipatore CPU: 166mm
- Prezzo consigliato: 80 euro
A primo sguardo potrebbe sembrare un TD500 Mesh rimpicciolito, ma non lo è: il telaio è simile a quello dell’MB311L, con qualche miglioria come la parte superiore removibile e coprislot PCIe dotati di viti (e non fissi). A ciò si aggiunge una discreta qualità dei materiali (confermata dai 5.85kg a secco di peso, nella media) e un’estetica un po’ più ricercata; oltre allo stesso buon airflow delle proposte sopra citate, grazie al frontale mesh, che funge anche vagamente da filtro antipolvere, e alle buone ventole CM Sickleflow in dotazione.
Nota: Si consiglia di aggiungere una ventola da mettere in estrazione sul retro, non essendocene alcuna in dotazione, soprattutto se la nostra configurazione include componenti che assorbono molta potenza. Per scegliere, facciamo riferimento alla guida alle ventole.
A questo punto non resta altro che scegliere il nostro preferito in base a funzionalità, qualità costruttiva, prestazioni ed estetica. Tenendo sempre a mente, però, che le possibilità di espansione e di installazione di componenti di grandi dimensioni (schede video e radiatori in primis) all’interno dei case microATX sono solitamente inferiori ai fratelli maggiori ATX.