NVIDIA Ada: trapelati PCB della RTX 4090 e periodo di uscita?

Tramite Igor’s Lab è trapelato in rete un presunto disegno tecnico del PCB reference su cui verranno montati i chip NVIDIA “Ada” AD102, che rappresenteranno i prossimi top di gamma della casa verde. Il disegno rivela un grande pad per la GPU, grande all’incirca come il GA102 (solo la dimensione del substrato o del package in fibra di vetro, non del die), circondato da dodici chip di memoria, quasi sicuramente GDDR6X. Sono previste fino a 24 fasi di alimentazione, anche se non sempre vengono tutte popolate con MOSFET, induttori e condensatori sui prodotti finali; sulla 3090 Ti Founders, ad esempio, ne sono attive 18 per la sola GPU.

Si nota anche il connettore di alimentazione ATX 3.0 a 16 pin, in grado di erogare fino a 600 W di potenza, e quattro uscite per il display, tra cui una USB-C al posto di un connettore più grande (come DP o HDMI). Una cosa curiosa da notare è che la scheda continua ad avere un connettore NVLink. Il multi-GPU è praticamente morto in ambito gaming, il che significa che il supporto ad NVLink sarà probabilmente rudimentale nei prodotti GeForce. Il connettore potrebbe avere un ruolo più importante nelle schede grafiche professionali (serie RTX AD) basate su questi chip.

Igor’s Lab ha anche presentato le tempistiche per il ciclo di sviluppo dei prodotti GeForce RTX di prossima generazione basati su AD102. Si parla di un rilascio della distinta base a giugno 2022, che dovrebbe aiutare NVIDIA a finalizzare i prezzi; la progettazione e la convalida si protrarranno per tutta l’estate, con l’inizio della produzione di massa verso la fine di agosto o all’inizio di settembre. Le prime schede RTX 4000, dunque, potrebbero arrivare sul mercato tra ottobre e novembre.
Questo lascerebbe a NVIDIA abbastanza tempo per smaltire le scorte esistenti di RTX 3000 ancora sul mercato, che probabilmente diminuiranno costantemente di prezzo mantenendo una buona disponibilità. Grazie al crollo delle criptovalute, inoltre, i miner potrebbero rifornire il mercato di schede usate a prezzi interessanti.

Per quanto riguarda i chip più piccoli, come AD104, ancora non ci sono informazioni utili, cosa che farebbe pensare ad un rilascio della fascia media della serie 4000 nel 2023.
Igor Wallossek di Igor’s Lab è un giornalista storico del settore ed una fonte affidabile: più di 7 mesi prima del lancio di Turing, ad esempio, aveva già riportato in esclusiva delle nuove tecnologie per i PCB, come il “processo backdrill”, necessario per poter utilizzare le GDDR6X con l’integrità del segnale desiderata.

Fonti: Igor’s Lab, TechPowerUp